- Tempo di salita: 2:30 ore
- Periodo migliore: novembre-metà aprile
- Lunghezza salita: 4900 m.
- Esposizione in discesa: Nord
La classicissima della Coumba Freida.
La salita al Col Serena è annoverabile tra i classici itinerari nella valle del Gran San Bernardo.
L’esposizione a nord rende il versante fruibile per l’intera stagione e garantisce spesso condizioni del manto nevoso ottimali.
L’itinerario si sviluppa lungo l’intero Vallon de Sereina attorniato dalle due costiere, Orléans e Sereina, che nei mesi di dicembre e gennaio adombrano il tragitto di salita.
La discesa avviene sul medesimo versante con pendenze variabili ma senza passaggi obbligati che rendono la stessa molto piacevole.
Vista la non eccessiva difficoltà questo percorso è un buon banco di prova per coloro che desiderano approcciarsi a questa attività, di conseguenza è discretamente.
Dal colle sono apprezzabili gli scorci panoramici su Crévacol e sull’imponente versante sud del Mont Velan, dall’altro lato bella veduta sulle Alpi Graie dal Ruitor al Berrio Blanc.
Lasciare a destra la strada che sale al colle del Gran San Bernardo e continuare sulla strada statale E27 sino ad incontrare, sulla destra, l’uscita per la stazione sciistica di Crevacol.
Procedere ancora per circa 500m sino a raggiungere l’ampio parcheggio della stazione nel suo lato più a ovest.
Dal parcheggio procedere in direzione ovest transitando sotto il viadotto del tunnel del Gran San Bernardo e, seguendo la traccia della strada interpoderale, si affronta il primo tratto di percorso in leggerissima salita.
Attraversato il torrente di Belle Combe si raggiungono rapidamente i caseggiati di Farettes e Ponty e, successivamente, costeggiate le prominenze boschive si incontra l’alpeggio di Eteley.
Virare a sinistra mantenendo il margine del bosco mentre la pendenza aumenta sensibilmente.
Risalire lo spoglio pendio, tagliato più volte dalla strada poderale, sino a raggiungere i casolari di Arp du Bois dessous (1950m).
Tenere i casolari a destra e proseguire per un breve tratto quasi pianeggiante per poi riprendere la pendenza mantenendo inalterata la direzione di marcia.
Superare un nuovo strappo oltre il quale si intravede per la prima volta il colle.
Proseguire per un tratto con pendenza moderata.
Da qui in avanti si susseguono una serie di dossi che anticipano il tratto finale del vallone.
Affrontare il primo dei dossi andando dapprima a destra per poi virare a sinistra con una diagonale e mantenendo questo lato anche nel superamento dei dossi successivi.
Superato l’ultimo si entra nella parte conclusiva del vallone, con il colle ormai in vista.
Tenersi ancora sulla sinistra per portarsi, con alcune svolte, verso destra nel tratto finale di salita al colle.
Il colle è spesso sferzato dal vento pertanto è possibile trovare una cornice da superare e, spesso, il colle è ripulito dalla neve nei tratti più esposti ai venti.
in discesa:
La discesa avviene sulle tracce di salita senza particolari obblighi di percorso sino al parcheggio.
Dal colle sino ai dossi conviene mantenere la destra nel tratto iniziale per poi godersi la sciata sui dossi.
Al termine dei dossi è preferibile mantenersi sulla sinistra sino ai casolari di Arp du Bois, alla ricerca dei pendii migliori.
L’ultimo tratto a seconda delle condizioni del manto nevoso può essere percorso anche con qualche passaggio nel bosco.
Infine, il tratto finale non presentando pendenza, va spinto sino al parcheggio.