Omo (Punta dell’) o lo Crest de Gibert da San Giacomo

Omo (Punta dell’) o lo Crest de Gibert da San Giacomo
La gita
gondolin
3 Dicembre 24, 2017
Osservazioni
Nessuno
Neve (parte superiore gita)
Primaverile/trasformata
Neve (parte inferiore gita)
Farinosa compatta
Quota neve m
900
Equipaggiamento
Scialpinistica

Oggi abbiamo optato per andare alla ricerca della neve trasformata sui pendii esposti a sud, dato il forte rialzo termico di questi ultimi giorni. Siamo saliti con temperature primaverili, appena arrivati al sole dopo il ponte a quota 1.530, sembrava di essere ad inizio marzo, non a dicembre (il socio Andrea era in maniche corte…).
Arrivati al bivio dove c’è la roulotte siamo saliti sulla stradina tenendoci a sinistra, e poi abbiamo dovuto rientrare verso destra per portarci sui pendii che adducono alla parte superiore della salita. La salita è tutta raccordata in neve, nonostante guardandola da sotto possa sorgere qualche dubbio.
In cima alla Punta dell’Omo il sole ed il vento hanno già scoperto l’erba, quindi oggi ci siamo potuti concedere il lusso di toglierci gli scarponi e “spellare” gli comodamente, passeggiando scalzi sulla vetta.
Prima parte della discesa molto bella sui pendii esposti a sud-ovest, con neve trasformata leggermente “sfondosa” ma assolutamente sciabile. Intorno alla metà della discesa la qualità della neve peggiora un pò, a causa delle alte temperature, e bisogna sciare con un pò più di attenzione. Tutta la discesa sui pendii sotto la cima è ancora raccordata, non si tolgono mai gli sci.

Con il socio Andrea, che ringrazio, una vigilia di Natale diversa, per una bella sciata in uno splendido vallone secondario della valle Stura.
Dopo la gita abbiamo festeggiato con un ottimo pranzo alla trattoria Lou Stau in frazione Trinità di Demonte. Consiglio vivamente a tutti i buongustai di fare tappa. Maria Piera è molto gentile e cucina benissimo!!!!!!!!!

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