- Accesso stradale
- sterrata in buone condizioni
Giro del Cirque de Morgon effettuato in senso orario con l’esclusione del tratto “rognoso” della Tete de la Vieille. Dopo il tratto di strada sterrata si entra in un paradiso di colori, con i larici in veste autunnale. Raggiunto velocemente il Col de la Baisse piccola deviazione non dispendiosa per il Pic Martin Jean, prima di affrontare la ripida ma non lunga salita al Pic de Charance, punto più alto del percorso.
Abbiamo proseguito lungo il crinale, si cammina sempre bene con qualche punto un po’ più aereo, e una zona di roccette elementari fino ad un dosso erboso con ometto. La discesa alla depressione prima della Tete de la Vieille è invece un po’ più delicata, una paretina rocciosa da scendere abbastanza verticale ma non difficile (EE/F). Dopodichè abbiamo abbandonato la traversata in cresta per scendere dal canalone sottostante, per poi riguadagnare il crinale oltre la parte rocciosa della Tete de la Vieille, dove si incontrano le prime rocce colorate violacee. Da qui in poi un susseguirsi di colori, con il lago di Serre Ponçon in basso a regalare scorci stupendi.
Il crinale fino in cima è elementare, c’è solo un breve passaggio con corrimano ma non ci sono problemi.
In discesa abbiamo invece seguito il sentiero più diretto che riporta all’auto, anche se nell’aggiramento della conca pascoliva dell’alpeggio obbliga ad una breve ma fastidiosa risalita nel bosco.
Alla ricerca del bel tempo in terra francese, così è stato. Un bel percorso sempre vario, faticoso il giusto. Tanta gente sul Pic de Morgon, quasi nessuno altrove. Tripudio di colori autunnali.