- Tempo di salita: 2:50 ore
- Periodo migliore: marzo-aprile
- Lunghezza salita: 6100
- Esposizione in discesa: Sud
La Tête de Barasson è una propaggine montuosa sita poco a sinistra del Col de Barasson orientale.
Il percorso proposto si sviluppa prevalentemente nella Comba de Barasson.
Si parte dal villaggio di Eternon dessous, dove incontriamo una caratteristica e colorata cappella, e si procede portandosi all’ingresso della Comba nei pressi dell’alpeggio di Barasson.
Si prosegue risalendo il vallone sino in fondo per risalire, infine, il versante solatio che conduce al Col de Barasson orientale e, poco dopo, alla meta.
Alcuni tratti sono decisamente ripidi e richiedono neve ben assestata.
La discesa avviene sul medesimo versante senza particolari obblighi di percorso.
Poco prima di Saint-Oyen svoltare a destra seguendo le indicazioni per Prailles.
Risalire la strada comunale per 3,6km sino a raggiungere il bivio per il piccolo villaggio di Prailles dessous: proseguire diritti in direzione Eternon dessous, che si raggiunge un paio di chilometri dopo.
Senza scendere nella frazione lasciare l’auto al bivio dove normalmente si possono mettere gli sci.
Dall’auto seguire la strada rurale sino al primo tornante, lasciare la strada e risalire i pascoli aperti sino a raggiungere nuovamente la strada rurale.
Si prosegue lungo la strada in salita che, dopo due tornanti, attraversa in alto raggiungendo l’alpeggio di Barasson.
Proseguire nel fondo del vallone tenendosi a sinistra del torrente.
Superato l’alpeggio di Le Crétoux (2074m) si affronta un breve gradino per poi immettersi nella parte terminale della Comba de Barasson al cospetto del crinale di confine.
Procedere su un leggero ripiano per poi risalire il tratto molto ripido che conduce a sinistra del Col de Barasson orientale (2682m).
Svoltare a sinistra e risalire gli ultimi 50 metri che separano dall’arrivo in vetta alla Tête de Barasson (2731m), ripidi, ma sicuramente remunerativi in termini panoramici.
in discesa:
La discesa avviene sul percorso di salita senza particolari passaggi obbligati.
Superato il primo tratto in discreta pendenza, si prosegue lungo il vallone cercando di sfruttare le linee migliori.