- Tempo di salita: 1:50 ore
- Periodo migliore: novembre-marzo
- Lunghezza salita: 3200 m.
- Esposizione in discesa: Sud-Est
Sulle tracce della Linea Cadorna valdostana.
La Tête de Choume è la prima sommità della costiera che va da Plan Puitz alla Tete de Barasson.
Allo scoppio della prima guerra mondiale si temeva una possibile invasione svizzera, pertanto vennero erette rapidamente una serie di fortificazioni, oggi note come Linea Cadorna, che spaziano dalla Valle d’Aosta alla Lombardia.
Nei pressi della Tete de Choume troviamo alcune importanti testimonianze a Plan Puitz.
Questo itinerario, più sci-alpinistico rispetto a Plan Puitz, rende comunque idea del senso di aver edificato fortificazioni in questa zona, infatti da quassù il controllo sul passaggio del Colle del Gran San Bernardo è totale.
Il percorso proposto è il classico itinerario di salita con partenza da Eternon dessous, dove incontriamo una caratteristica e colorata cappella, portandosi all’ingresso del Vallon de Barasson per poi risalire gli splendidi boschi di Plan Puitz.
Non vi sono passaggi particolarmente insidiosi pertanto è da ritenersi una scelta buona per tutte le condizioni meteo e nivologiche.
La discesa avviene sul medesimo versante senza particolari obblighi di percorso.
Poco prima di Saint-Oyen svoltare a destra seguendo le indicazioni per Prailles.
Risalire la strada comunale per 3,6km sino a raggiungere il bivio per il piccolo villaggio di Prailles dessous: proseguire diritti in direzione Eternon dessous, che si raggiunge un paio di chilometri dopo.
Senza scendere nella frazione lasciare l’auto al bivio dove normalmente si possono mettere gli sci.
Dall’auto seguire la strada rurale sino al primo tornante, lasciare la strada e risalire i pascoli aperti sino a raggiungere nuovamente la strada rurale.
Si prosegue lungo la strada in salita che, dopo due tornanti, attraversa in alto raggiungendo l’alpeggio di Barasson.
Iniziare la risalita del bel bosco di Plan Puitz scegliendo il miglior percorso in base alle condizioni della neve.
Con il progredire della salita il bosco si dirada lasciando lentamente spazio al pendio sommitale.
Ormai la vetta è ampiamente identificabile grazie ad un traliccio posto nei suoi pressi, virare a destra per risalire l’ultimo tratto sino alla Tête de Choume (2349m).
in discesa:
La discesa avviene sul percorso di salita senza particolari passaggi obbligati.
Il primo tratto di discesa è quello che presenta le migliori caratteristiche di sciabilità.
- Cartografia:
- L'Escursionista n.5, 1/25.000